Ponti in cemento

 

L’acqua, oltre ad essere fonte di vita, nel Sud-est asiatico è sinonimo di Mekong, uno dei fiumi più lunghi al mondo, che, con i suoi 4’800 km, si snoda attraverso Cina, Myanmar, Thailandia, Laos, Cambogia e Vietnam, sfociando nel Mare cinese meridionale. Il Mekong con i suoi infiniti canali, in parte ramificazioni naturali e in parte scavati dall’uomo come vie di comunicazione e per l’irrigazione delle risaie, va a formare un complesso di innumerevoli isole spesso collegate solo in modo molto precario con il resto del Paese.

In queste aree, popolate prevalentemente da agricoltori e pescatori, opera Espérance ACTI. Al fine di facilitare l’accesso alle scuole ed agli ambulatori realizzati, dal 2001 Espérance ACTI finanzia nel Sud del Vietnam la costruzione di ponti in cemento lunghi tra i 25 ed i 50 metri. Questi ponti vanno a sostituire i rudimentali e pericolosi “monkey bridges” ed agevolano i bambini nel raggiungere le scuole in modo sicuro anche durante la stagione delle piogge e, in generale, tutta la popolazione negli scambi commerciali e i collegamenti tra i diversi villaggi.

Espérance ACTI si impegna annualmente nel realizzare nuovi ponti laddove necessario e nella supervisione e manutenzione di quelli già realizzati.